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CAMERANO

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Alla luce diurna, anche di  notte, 
sollazzo grande girar per le Grotte.

 

Di birra, di vino di Conero Rosso, 
cosa grave: svegliarsi nel fosso! 

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Camerano

la storia

Camerano è adagiato su una collina posta a sud-sud est della città di Ancona, nel territorio  compreso tra il Monte Conero e la pianura dell’Aspio.

 

Zona in gran parte interessata da un’agricoltura divisa in piccole e medie proprietà con vigneti, coltivazioni di frumento e leguminose. La prima presenza umana a Camerano risale al VII millennio a.C.: sono state ritrovate tombe picene con ricchi corredi e reperti, ora conservati nell’esposizione presso il Comune di Camerano e nella sala mostre dell’Antiquarium di Numana.

 

Nel 268 a.C. il territorio passa ai Romani e nel 1215 si ha probabilmente la fondazione della chiesa di San Francesco, completamente ricostruita nel 1759. Verso la metà del XV secolo arrivano a Camerano genti dalmate, dalle quali discenderà il pittore Carlo Maratti.

 

Per trascorrere il periodo estivo vengono in paese diverse famiglie nobili e vi costruiscono palazzi (Mancinforte, Ricotti, Corraducci, Francia…).

 

All’inizio del XX secolo nascono a Camerano diverse cooperative, tra le quali l’Imperia per la lavorazione dei busti e berretti e in seguito delle camicie, mentre gli uomini del paese impiantano aziende per la costruzione delle fisarmoniche, che creano un notevole sviluppo economico e portano benessere alla cittadinanza.

 

Notevoli progressi si sono poi acquisiti in campo sociale, culturale, turistico.
 

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Museo Meccanico

Eventi

Festa del Rosso Conero

Primi giorni di Settembre

Il centro storico è animato dalla partecipazione di produttori e delle cantine del territorio, e da piccoli commercianti che espongono i prodotti enogastronomici locali e non; ogni angolo del paese è animato da saltimbanchi, giullari, taverne e cantine dove mangiare i piatti tipici della cucina marchigiana e gustare il delizioso vino che ha reso famose le terre di Camerano. Si organizzano mostre-mercato e spettacoli musicali.

Luoghi da visitare

> Le grotte di Camerano

Un complesso sistema ipogeo sulla cui origine vi sono pareri diversi: chi vede la loro nascita per uso di cantina e coloro che sono conviti che il labirinto di gallerie sotterranee comunicanti tra loro e che attraversano il sottosuolo del centro storico  siano i resti di antiche cave arenarie. Oggi le grotte, opportunamente restaurate, costituiscono una vera attrazione turistica: sono presenti abbellimenti architettonici, bassorilievi e decorazioni artistico-religiose che le rendono uniche al mondo. Nel 1944 l’intero sistema viene adibito a rifugio per la popolazione contro i bombardamenti per 18 giorni e per più di 3.000 persone. Oltre che per la presentazione di scene del presepe vivente, le grotte vengono utilizzate per spettacoli teatrali.

> Esposizione prodotti Farfisa

(Farfisa, storia e sviluppo di Camerano)
Situata nella piazza principale del centro storico del paese, l’esposizione di sette sale  appositamente ristrutturate raccoglie i principali modelli di strumenti musicali prodotti da Farfisa dal 1946 al 1998. Esposizione indirizzata ai fisarmonicisti, all’appassionato di strumenti musicali e all’amante della musica, ma anche al comune visitatore, al turista  e  agli storici della musica e degli strumenti musicali. L’esposizione vuol far conoscere e riscoprire un periodo significativo della vita del paese di Camerano.

 

> Acque termali dell’Aspio

La contrada Aspio Terme trae la sua importanza dalla stazione idrominerale di acque salso-bromo-iodiche che provengono da quattro fonti e trovano applicazione nelle  affezioni del fegato, dell’intestino, del ricambio urico). È anche possibile utilizzare le acque per cure inalatorie (aerosol, docce nasali, sinusiti, bronchiti…).

> Percorso Marattiano

  Camerano per il Maratti

Percorso in sette tappe che permettono di conoscere quanto il paese di Camerano ha fatto e possiede per tenere vivo il ricordo del pittore Carlo Maratti. 

> Percorsi urbani

Percorsi differenziati dei siti del centro storico, con edifici civili e religiosi che hanno fatto la storia del paese di Camerano.

> Chiesa di San Francesco

La pianta è a forma rettangolare con abside ellittica, con quattro altari e uno maggiore. Sono presenti diversi quadri realizzati da Ernest Van Schayck e M. Vannetti, discepolo del Maratti, dalla scuola del Pomarancio, F. Fasolilli. Della chiesa originaria (sec. XIII) conserva solo il portale in pietra. Nel 1759 la chiesa viene completamente ristrutturata e oggi mantiene le forme di allora.

> Chiesa dell'Immacolata Concezione

Risale ai primi secoli del cristianesimo e nel tempo ha avuto diverse trasformazioni. Sopra l’altare, un’opera giovanile del Maratti di notevole importanza artistica, che raffigura la “Vergine col Bambino e i Santi”.

> Chiesa di S. Nicola di Bari / S. Faustina

Una delle più antiche chiese del paese (sec. XII) dedicata a San Nicola da Bari e in seguito a S. Faustina, quando Maratti donò il corpo della santa alla parrocchia, insieme ad altre donazioni di notevole importanza artistica. Sopra l’altare è situato il quadro disegnato dal Maratti ed eseguito dai suoi allievi.

> Chiesa di San Germano

Chiesa è a pianta rettangolare, del 1478, con abside ellittica e soffitto con volta a botte. Una lapide ricorda la nascita in questa parrocchia di Carlo Maratti.

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Tipicità

Rosso Conero DOC

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Carlo Maratti

“Avanti si vaga!” gridò il Ricotti,
e male gli colse, male ridotti...

 

Meglio andò al pittore Maratti: 
gloria giunse con barocchi ritratti

PERSONAGGI FAMOSI

di Camerano

Gianmarco "Gimbo" Tamberi

(1992), nato a Civitanova M. (MC), cresciuto a Camerano, fresco di oro olimpico a Tokyo 2020 nel salto in alto, campione mondiale indoor a Portland 2016 e campione europeo ad Amsterdam 2016, nonché detentore del record nazionale sia outdoor, sia indoor. Figlio dell'ex primatista italiano di salto in alto Marco Tamberi, suo attuale allenatore, e fratello di Gianluca Tamberi, primatista italiano juniores di lancio del giavellotto.

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Road Map

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Proloco Carlo Maratti

Camerano

Via San Francesco,
32 60021 Camerano AN

Tel. +39 071 731460

prolococamerano@gmail.com

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