Unione Nazionale Pro Loco d’Italia Comitato UNPLI ANCONA
Or qui giunti a la vecchia Massaccio
di vini frizzanti antico spaccio
De lo Re Verdicchio è terra madre
che qui s’onora in secolari sagre
CUPRAMONTANA
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Cupramontana
la storia
Il Verdicchio
Eventi
Cupramontana è stata probabilmente fondata nei secc. VI-V a.C. e in età augustea fu importante municipio romano.
Il nome deriva da un tempio dedicato alla Dea Cupra che vi sorgeva. Devastata durante la guerra greco-gotica, fu abbandonata e le sue rovine vennero utilizzate per la costruzione dell’attuale castello, che sorse a poca distanza in un luogo più elevato cui fu dato nome di Massaccio (Massa di Accio). Dal VII sec. entrò a far parte del ducato longobardico di Spoleto.
Dal sec. XIII confluì nel contado di Jesi, diventandone fino al suo scioglimento nel 1808 il centro più importante.
Nel sec. XV fu una delle roccaforti della setta eretica dei Fraticelli, passando per l'occupazione delle truppe di Francesco Sforza e il saccheggio da parte delle milizie del duca Francesco Maria Della Rovere.
Nel 1747 nei pressi del Massaccio, si riscoprì il luogo dove sorgeva l'antica CupraMontana, nome che gli fu di nuovo conferito nel 1861 da re Vittorio Emanuele II.
Il Barlozzo
Luoghi da visitare
Un complesso museale nelle cantine dell'ex monastero di S. Caterina che racconta principalmente la storia e le tradizioni legate al Verdicchio.
Nelle varie sale a volta si trovano l'ufficio turistico, il Museo Internazionale dell'Etichetta, la sala della Sagra dell'Uva, l'Enoteca e la Strada del Gusto.
> Horto de i Semplici
Orto botanico che si trova nell'antico orto del monastero di Santa Caterina (XVIII secolo), con una raccolta di erbe e piante medicinali selvatiche autoctone.
Si riferisce ai giardini medievali della città, dove erano coltivati i Semplici: semplici piante selvatiche autoctone ed erbe con proprietà medicinali.
Il giardino contiene una raccolta di piante medicinali locali, classificate in base alla funzione della pianta nel corpo.
> Museo Internazionale dell'Etichetta
Unico nel suo genere a livello europeo: più di 90.000 etichette provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Il Museo sottolinea l’importanza della forma d’arte legata al prodotto (che sia esso vino o altra bevanda), imprescindibile, non solo dall’estetica della bottiglia, ma anche dall’etichetta.
Dalla prima all'ultima sala, un excursus storico dell’etichetta, le etichette provenienti dai vari continenti,quelle da vari paesi europei, a quelle raggruppate per temi, ai “bozzetti di artista”, vere opere d’arte ispirate al vino e al Verdicchio.
Una sala dedicata al Premio Nazionale Etichetta d’Oro, la storia dell’evento più importante di Cupramontana, la Sagra dell’Uva, e il percorso “Strada del Gusto”: descrizioni dettagliate e accurate che presentano i prodotti unici di Cupramontana.
> EnoCupra
Area di degustazione e vendita all'interno delle aree, al termine del percorso del MIG: il momento per assaggiare, scoprire il vero gusto del territori assaggiando i prodotti enogastronomici di tutto il territorio del Verdicchio e delle Marche.
Enocupra è una zona relax dotata di enoteca e attrezzatura base per la ristorazione, adatta ad ospitare eventi di degustazione, convegni, momenti in cui cibo e Verdicchio possano abbinarsi per mostrarsi al pubblico nel loro valore più autentico.
Centro storico
> Palazzo del Comune
Luogo iconico di Cupramontana, il Palazzo Comunale, è alla fine di Piazza Cavour. L’importanza della piazza è aumentata con l’apertura di Porta Nova, che diventò la via d’accesso principale al borgo, e la costruzione del Palazzo Comunale, iniziato nel settembre del 1777.
Questo edificio, che prima era sede dei Priori, fu costruito su disegno dell’architetto Mattia Capponi (1720-1803), nome legato anche a altre opere della cittadina. In stile neoclassico con torre civica a vela, l’edificio domina con la sua facciata il centro cittadino.
> Piazza IV Novembre
La parte più centrale di Cupramontana, Piazza IV Novembre, è l’unica ad aver subito una modifica totale molti anni dopo i grandi cambiamenti architettonici che iniziarono nel 1770. Oggi è possibile ammirare il perimetro degli antichi edifici. E per i più curiosi, un pannello esplicativo riporta anche alcune foto originali di pochi anni prima della demolizione.
> Chiesa San Leonardo
Il luogo su cui sorge la Chiesa di San Leonardo, costruita nel 1760, su disegno dell’architetto Cristoforo Moriconi (1722-1805), coincide con quello della prima chiesa costruita all’interno delle mura castellane nel 1151. Le quattro statue poste nelle nicchie del prospetto principale raffigurano la Vergine con il Bambino, San’Andrea da Avellino, Sant’Eleuterio e San Leonardo.
> Chiesa San Lorenzo
Ad opera dell’architetto cuprense Mattia Capponi, realizzata dal 1770 al 1787.
La Chiesa è in perfetto stile neoclassico: degni di nota la pala d’altare raffigurante il Martirio di San Lorenzo, di Francesco Appiani (1704-1792) e le due tele di Pietro Locatelli (1640-1710): il Martirio del Beato Angelo da Massaccio e l’altra con Santa Lucia, San Pier Damiani e un martire soldato, datata 1660.
> Acquedotto Romano
Elemento rimasto meravigliosamente intatto risalente all’epoca romana: rimasto “nascosto” per molti anni, l’acquedotto corrisponde al tratto iniziale dell’antico acquedotto romano, scoperto nel 1779.
Magnifico esempio dell' epoca romana, è un cunicolo interamente scavato a mano nell’arenaria.
Luigi Bartolini
Siamo famosi...
siam tutti qua!
Tipicità
Vincisgrassi e non solo...
Le ricette cuprensi prevedono poi l’uso della pasta all’uovo o della polenta, condita con sughi di carne soprattutto di animali da cortile.
Oltre ai vincisgrassi, la tradizione prevede altri tipi di pasta all’uovo, come tagliatelle, gnocchi, cappelletti o pappardelle, che possono essere accompagnati dal ragù alla papera, tutelato persino dalla denominazione comunale De.Co. “Cupramontana”.
Con questo riconoscimento vengono valorizzate anche altre ricette cuprensi, che si estendono ai secondi piatti e i formaggi.
Escursionismo e Ciclismo
Sul territorio di Cupramontana si trovano numerosi percorsi ciclabili ed escursionistici. Una guida con tutti i percorsi segnalati può essere scaricata gratuitamente qui .
Orto Botanico
Turismo Cupramontana
Piazza Cavour, 30
60034 Cupramontana AN
Tel: 0731 780199
turismo@cupramontana-accoglie.it
ProCupra
L'ufficio turistico si trova all'ingresso del complesso museale "MIG | Musei In Grotta".
Qui puoi trovare una mappa della città gratuita, indirizzi di alloggi, brochure, mappe per escursioni a piedi e in bicicletta, guide, volantini, cartoline, souvenir e molte informazioni che renderanno la tua visita a Cupramontana ancora più piacevole.