Monsano, Progetto Pedibus: due percorsi interattivi per le scuole e per il turismo

Non il solito Pedibus per facilitare il tragitto dei bambini a scuola, ma anche una struttura sviluppabile come mappa di un percorso interattivo per conoscere la storia e le bellezze della città, attraverso un innovativo concept grafico posto sui totem che contrassegnano le tappe dei “must see”, dei punti che – se siete a Monsano – dovete assolutamente visitare.

Un progetto esportabile in tutte le realtà, dai piccoli borghi alle città maggiori, per indicare al turista quali siano i punti di interesse e guidarlo in un tragitto di scoperta del territorio e delle sue bellezze. È il Pedibus a Monsano, inaugurato ufficialmente a fine aprile – e che sarà quindi utilizzato a partire alla riapertura delle scuole, a settembre -, ma che non si limita alla funzione dei tanti pedibus presenti in molte città: non solo per gli alunni delle scuole, ma con un approccio che punta al settore turistico.

Quel che distingue il Progetto Pedibus di Monsano dagli altri omonimi è l’applicazione di un codice grafico appositamente studiato nei totem posizionati nei punti strategici: le soste sono state individuate dall’Amministrazione Comunalee, rappresentate da totem metallici dal profilo identico ad altri totem già presenti in alcuni punti del paese ed evidenziate, con un intervento cromatico dedicato di segnaletica identificativa a tale percorso pedibus, scomponendolo in due percorsi, donando un maggior significato e senso al progetto stesso, dalla valenza sociale, urbana, di forte comunicazione civica.

I totem del progett, realizzato dall’architetto Nicola Giulietti e dai designer Sabina Angelelli e Francesco Giovagnoli-Signa Design, sono dislocati non solo lungo il nuovo percorso ma anche in altre zone del paese, si configurano in due percorsi distinti e complementari. Uniti entrambi da segni e simboli grafici comuni e raccolti in un unica mappa del Comune, evidenziando il punto di sosta, le aree parcheggio e luoghi di riferimento utili al senso di orientamento e a quello di percorrenza; due nomenclature e colori distinguibili per concept, seguendo il tema sia della PACE - indicato dal Comune -, sia della NATURA, suggerito dallo staff tecnico grafico, in un lavoro corale di piena sinergia e collaborazione.

Il tema della PACE è un tema centrale del Comune di Monsano, su cui hanno ruotato molte delle attività dell'Amministrazione. In forza di questo importante e sensibile tema l'Amministrazione è stata invitata ad una ricerca di personaggi illustri e significativi da cui partire per unificare la grafica e la comunicazione.

Partendo dai colori dell'ARCOBALENO, scomponendo in 5 distintivi colori, ben leggibili e ben identificabili in gradazione, tenendo conto della complessità del messaggio, della geo localizzazione del totem, del loro contesto. Non solo facilità di lettura, bensì di memoria, di richiamo e di localizzazione spaziale. Il PERCORSO ARCOBALENO è stato il primo ad essere stato realizzato ed inaugurato il 21 aprile 2023, alla presenza del sindaco Roberto Campelli, gli assessori Roberto Rossetti, Rosita Pigliapoco e Giuseppina Pistoli.

L'altro percorso CIELO BLU si snoda lungo le altre vie interne, che ha percorsi meno continui, andando a contraddistinguere le altre 5 soste con il colore blu. I vari autori celebri che hanno lasciato un segno con azioni e convinzioni, da quelli vissuti nel passato a quelli contemporanei, rappresentano un pensiero di riflessone e sensibilizzazione per tutti e danno il nome ognuno ad una sosta. 10 sono i totem dei due percorsi, e 10 sono le fermate, le soste che prendono i loro nomi.

Percorrere e rispettare la Natura, la sua bellezza , rispettare l' ambiente, le sue leggi, i suoi spazi, ritornare e riflettere sulle azioni di questi personaggi facendo memoria e riflessione, affinché si possa mantenere questo territorio senza deturparne le caratteristiche, violarne le sottili leggi dell'ecosistema, ma prendendone i benefici, dando bellezza e reciprocamente donando benessere psicofisico: è l' azione civica, etica, sociale, educativa e formativa, che possiamo conservare e testimoniare.

Il Progetto scaturisce dalla partecipazione al bando emanato con decreto del Ministero dell’Ambiente e della difesa del Territorio in partenariato con i comuni di Jesi, Agugliano, Chiaravalle, Falconara M., Maiolati Spontini e Polverigi.

Obbiettivo principe del progetto è stato garantire le condizioni affinché i bambini possano andare a scuola da soli, in autonomia e sicurezza; restituire loro quest'opportunità, garantisce agevolare un'esperienza, affinché anche i bambini possano esercitare il proprio diritto di cittadinanza.

Il percorso si snoda su circa 1300 metri di lunghezza nel versante Sud del territorio, lungo un fondo valle segnato da un piccolo fosso, in un contesto prettamente rurale con visuali sullo skyline del paese, tra filari di olivi, laghetti e terreni coltivati. Percorrere e sostare in questi ambienti – specifica la presentazione del progetto - “offre un’ossigenazione positiva per il fisico, una serenità e un equilibrio che ritempra sostanzialmente non solo il bambino, ma chiunque, grande o piccolo che sia”.

“Il percorso è transitabile da pedoni in sicurezza, avendo predisposto ambiti ben definiti e individuabili”, si legge ancora nel documento, “valida alternativa per consentire l'ingresso ai 3 plessi scolastici pubblici abitualmente serviti con autovetture, riducendo così l’uso delle macchine con conseguenti riscontri positivi sia sul traffico cittadino sia sull’inquinamento atmosferico ed acustico”.

Le 5 aree d'ingresso al nuovo percorso pedonale, tangente il limite del comune, sono poste a ridosso della stessa viabilità pubblica, per consentire più facilmente l'innesto dei pedoni/bambini che, accompagnati da adulti volontari, potranno arrivare e/o partire da questi stessi punti d'incontro anche con l'autovettura.